Fallingwater (a noi meglio conosciuta come Casa sulla Cascata, agli esperti del mestiere invece come Casa Kaufmann), opera dell’architetto americano Frank Lloyd
Si trova a sud di Pittsburgh in Pennsylvania, Fallingwater era il rifugio per il weekend della famiglia Kaufmann, proprietaria all’epoca dei grandi magazzini della città. La famiglia era molto affezionata a quella cascata e avrebbero tanto voluto poterla vedere ogni giorno.
L’intera struttura della casa è una continua connessione tra spazi interni ed esterni: un’unione costante tra arte e natura. Il pavimento delle stanze è uguale a quello delle terrazze e dell’area antecedente alla porta d’ingresso che risulta nascosta sul retro, perché secondo Frank Lloyd Wright la casa era un luogo intimo e privato e così doveva essere anche la via di accesso ad esso.
Fallingwater si sviluppa su 3 piani, più una guest house dedicata agli ospiti. Quest’ultima sembra a tutti gli effetti un quarto piano, ma in realtà è completamente una struttura a parte, provvista di salottino, camera da letto, bagno e piscina.
Per la realizzazione dell’intera struttura sono stati utilizzati 4 materiali costruttivi diversi: cemento, pietra, acciaio, vetro. Il colore ocra dell’esterno è ripreso anche per le pareti interne della casa.
La Casa sulla Cascata è stata progettata e realizzata durante il periodo della Grande Depressione, nello specifico dal 1935 al 1939. La pietra è stata interamente estratta dalle cave della zona ed erano stati assunti operai senza esperienza che trasportavano il materiale senza l’aiuto di bulldozer.
Ci sono voluti 2 anni per ultimare Fallingwater, mentre sono bastati solo 9 mesi per la realizzazione della guest house.Grazie a un esatto gioco di livelli, la guest house è uno spazio a sé, dal quale non è possibile vedere cosa succede all’interno della struttura principale.La struttura principale e la guest house sono collegate da una scalinata protetta da un tetto sospeso che permette di ripararsi in caso di pioggia.
Prima della loro morte, i coniugi Kaufmann insieme al figlio hanno deciso che la casa, per la sua unicità, doveva essere mostrata al pubblico. Ecco quindi che nel 1963 è stata donata alla Western Pennsylvania Conservancy (WPC) ed aperta alle visite.